Fiat e Samsung verso una maggiore collaborazione sull’IT?

Lee Jae-yong

Fonti Ansa risportano la notizia dell’ingresso di Lee Jae-yong, il giovane erede di Samsung Group nel consiglio di amministrazione di Exor, la holding della famiglia Agnelli che controlla Fiat-Chrysler. La novità potrebbe aiutare la casa automobilistica ad ampliare la cooperazione con il colosso sudcoreano “nel campo dell’elettronica e nelle aree dell’information technology“.

La notizia della nomina del manager di Seul è stata riportata dalla stampa della Corea del Sud, che cita fonti interne al colosso dell’elettronica.

Lee è attualmente chief operating officer (COO) di Samsung Electronics, nonchè figlio maggiore del proprietario del gruppo Lee Kun-hee. Samsung è, infatti, nonostante rappresenti ormai il 20% del prodotto interno lordo del paese asiatico, grazie al primato mondiale recentemente conquistato nel mercato della telefonia mobile, un conglomerato industriale a conduzione familiare.

Lee avrebbe accettato il nuovo ruolo nella holding degli Agnelli con una decisione che il Chosun Ilbo commenta scrivendo: “È molto raro che un leader di un business locale sia nominato nel board di una nota società estera“.

La stampa Della Cora del Sud sottolinea, inoltre, i legami “tra Lee e John Elkann, il nipote di Gianni Agnelli e attuale capo della Fiat“, che potrebbero aver influenzato la decisione di entrare nel CDA di Exor. Holding che non controlla soltanto Fiat, ma anche altri marchi del comparto automobilistico come Ferrari, Alfa Romeo, Maserati e Lancia; e ha acquistato nel 2011 una delle Big Three di Detroit, la Chrysler, arricchendo il portafoglio di popolari marchi USA come Jeep e Dodge.

L’ingresso di Lee Jae-yong nel consiglio di amministrazione fa presagire una maggiore attenzione della casa di produzione automobilistica verso l’elettronica e l’IT all’interno dei veicoli. E forse la volontà di competere maggiormente nel settore degli in-car infotainment system, sempre più centrale nelle dinamiche del mercato automobilistico e nei desideri dei consumatori.

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here