Cloud computing: la guida del Garante della Privacy per aziende e PA

Il cloud computing offre grandi opportunità alle aziende e alla pubblica amministrazione, soprattutto per quanto riguarda efficienza e risparmio. La rivoluzione cloud porta con sé, però, alcuni rischi, in particolare per quanto riguarda la sicurezza e la privacy.

Il Garante della Privacy ha così deciso di pubblicare una serie di spunti di riflessione e consigli pratici; una sorta di guida al cloud, rivolta ad aziende e PA, dall’efficace titolo “Cloud-computing. Proteggere i dati per non cadere dalle nuvole“.

Prima di esternalizzare la gestione di dati e documenti o adottare nuovi modelli organizzativi è necessario porsi alcune domande, scegliendo con cura la soluzione più sicura per le attività istituzionali o per il proprio business” spiega nell’introduzione il Garante,  precisando che l’obiettivo dell’iniziativa è “far riflettere su alcuni importanti aspetti giuridici, economici e tecnologici in un settore in velocissima espansione e di promuovere un utilizzo corretto delle nuove modalità di erogazione dei servizi informatici“.

La guida si rivolge ad un pubblico vasto e non solo agli esperti del settore e, in 5 veloci capitoli, mira a creare consapevolezza nelle scelte effettuate. Il primo capitolo spiega semplicemente “cos’è il cloud computing”. Il secondo illustra le differenze tra i vari sistemi cloud esistenti in relazioni alle esigenze specifiche dell’azienda o della PA (Nuvole diverse per esigenze diverse). Il terzo capitolo parla della necessaria “valutazione di rischi, costi e benefici” nell’adozione di soluzioni cloud. Il quarto sintetizza “il quadro giuridico” di riferimento, sottolineandone le criticità: “la tecnologia cloud procede molto più velocemente dell’attività del legislatore, non solo in Italia ma in tutto il mondo“.  L’ultimo capitolo, “Decalogo per una scelta consapevole”, offre una serie di consigli pratici e concreti per effettuare una scelta consapevole ed adeguata alle proprie esigenze.

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here