L’inizio dello shopping natalizio USA certifica ancora una volta, e forse definitivamente, la progressiva penetrazione dell’e-commerce nella popolazione del paese.
Le vendite online durante il Black Friday, primo venerdì successivo al Thanksgiving Day che tradizionalmente dà inizio alla stagione dello shopping natalizio negli Stati Uniti, hanno toccato per la prima volta il miliardo di dollari (1.04 miliardi) con un incrementato significativo del 26% rispetto allo scorso anno ($816 milioni).
Gian Fulgoni, presidente di comScore, società di ricerca che ha effettuato le stime sul volume di vendite, nota: “Nonostante la frenesia mediatica sull’importanza del Venerdì nero per gli esercizi commerciali fisici, continuiamo a riscontrare che questa giornata di shopping diventa sempre più importante per il canale e-commerce – in particolare tra coloro che preferiscono evitare la folla al negozi “. Fulgoni fa notare, infatti, che alla crescita dell’e-commerce si contrappone una diminuzione delle vendite negli esercizi fisici al dettaglio, secondo le prime stime, dell’1.8%.
comScore rileva, inoltre, una consistente crescita anche per quanto riguarda gli utenti dei servizi di e-commerce. 57.3 milioni di statunitensi hanno, infatti, visitato un sito di e-commerce con un incremento del 18% rispetto all’anno passato.
Amazon, senza sorprese, è stato il sito più visitato e, tra i cinque più visitati, quello che ha registrato la crescita più sostenuta di utenza rispetto all’anno passato. Seguono: Wal-Mart Stores, Best Buy, Target e Apple.
Il successo del digitale non si ferma ai canali di vendita, ma riguarda anche gli acquisti che registrano un trend migliore. “Digital Content & Subscriptions” è la categoria merceologica dove si registra il maggiore incremento (29%), grazie soprattutto all’esplosione della penetrazione di device mobile.
Tra i prodotti legati all’ecosistema digitale, trend positivo anche per “Video Game Consoles & Accessories” (+18%) e “Consumer Electronics” (+18%).
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