Calano gli accessi telefonici alla rete fissa. Secondo un’indagine dell’Osservatorio trimestrale dell’Autorità per le comunicazioni, la riduzione, rispetto a marzo 2012 è di circa 450 mila linee, in linea con quella corrispondentemente osservata nei dodici mesi precedenti (- 470 mila accessi). La quota di Telecom Italia negli ultimi dodici mesi sia scesa di 1,9 punti percentuali, collocandosi al 64%. Assai significativo è l’incremento fatto registrare da Fastweb sia su base annuale (+1,3%) che trimestrale (+0,5%). Vodafone e Wind registrano variazioni contenute rispetto al trimestre precedente (rispettivamente -0,1% e +0,1%) e risultano stabili su base annua.
Cresce, invece, l’accesso alla banda larga: negli ultimi dodici mesi, la crescita è valutabile intorno alle 250 mila unità. Rispetto a dicembre, la customer base risulta in crescita di 150 mila accessi. La quota di mercato di Telecom Italia (50,6%) scende in un anno di 1,7 punti percentuali, a vantaggio sostanzialmente Fastweb (+1,2%) e degli operatori minori rappresentati in larga parte da quelli WiMax (+0,8). La quota di mercato di Vodafone e Wind, rispetto al marzo 2012, registra una leggera flessione (per entrambe -0,2%). Aumenta la velocità media delle connessioni ad internet. Negli ultimi dodici mesi, gli accessi con velocità nominale superiore a 2Mbit/s sono passati dall’87,4 all’88,9%.
Nell’analisi sono state presi in esame anche le linee mobili: rispetto allo scorso anno il settore risulta stabile. Le sim prepagate sono diminuite di circa 2,0 milioni coprono L’80,2% delle linee attive (82,3% nel marzo 2012). Una flessione dovuta soprattutto alla crescita delle vendite di smartphone e tablet con sim in abbonamento. Nel mercato “prepaid” Telecom Italia e Vodafone sono entrambe poco oltre il 32%, mentre Wind si colloca oltre il 27%, in crescita dell’1,4% rispetto al 2012. In marzo, le sim che hanno effettuato traffico dati hanno sfiorato i 32,5 milioni, (+16,7% rispetto al corrispondente valore del 2012). Le “connect card” dedicate (le chiavette) raggiungono una consistenza di circa 8,6 milioni (+23,6% rispetto al primo trimestre 2012). Da inizio anno il traffico dati è cresciuto in totale del 32,4%.
Prosegue la crescita degli abbonati MVNO (operatori mobili virtuali), la cui consistenza ha raggiunto i 4,8 milioni sim (pari a circa il 4,9% della base clienti totale). A questo proposito Poste Italiane risulta vicina al 54% (2,6% del mercato complessivo), in arretramento (-2,5%) rispetto al marzo 2012. Su base annua è da ricordare la crescita di Coop Italia e Noverca (per entrambe +80 mila linee) ma soprattutto quella di Fastweb (+180 mila). Traffico ed sms inviati crescono su base annua rispettivamente del 40% e del 52% circa.
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