Non solo Apple vs Samsung. A scontrarsi a suon di cause nelle aule dei tribunali, vi sono altre big dell’high tech, ad esempio Nokia ed HTC. E in questo caso a spuntare la battaglia dei brevetti è Nokia, che ha ottenuto la sospensione della vendita dell’HTC One Mini sul mercato inglese a partire dal prossimo 6 dicembre. Un Natale amaro, quindi, quello che si appresterebbe a vivere il colosso HTC che è stato riconosciuto, da una corte inglese, colpevole di aver violato brevetti Nokia proprio con il mini. Il giudice però ha rinviato un giudizio così che la difesa possa avere tempo per ordinare le idee e impedire quello che sarebbe un problema non da poco per la società di Taiwan.
Alcuni analisti sottolineano che il divieto avrebbe comunque un impatto limitato sulle vendite di HTC , perchè il “One Mini” non è il suo modello di punta ma certamente non avrebbe un impatto trascurabile sul business dell’azienda, se è vero che ga gennaio a settembre 2013, nel Regno Unito HTC ha venduto oltre 750.000 smartphone per un totale di 363 milioni di dollari incassati.
Stando a quanto riportato da Bloomberg, inoltre, Nokia “ha fatto anche richiesta di un risarcimento finanziario per la violazione di questo brevetto”. Un’altra dimostrazione che la guerra degli smartphone, più che sul campo, si gioca in tribunale.
Questo episodio non è comunque il primo che vede contrapposte le due società. Sempre l’azienda finlandese si è trovata anche in passato ad attaccare il colosso taiwanese a causa della violazione di alcune proprietà intellettuali presenti in componenti degli ultimi smartphone di HTC.
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