Da oggi, i residenti di Austin in Texas potranno sottoscrivere i servizi messi a disposizione da Google Fiber. Google, dopo mesi di lavoro, ha annunciato che le iscrizioni saranno aperte per i quartieri meridionali e a sud-est della città e che nei prossimi mesi Fiber sarà estesa ad altri quartieri della città.
Si amplia così il mercato di Fiber: Austin infatti si va ad aggiungere alle cittadine di Provo e Kansas City dove il nuovo progetto della casa di Mountain View è già attivo.
Per i consumatori, saranno disponibili tre opzioni di prezzo: il pacchetto da 130 dollari al mese che mette insieme gigabit a banda larga con il servizio di TV e 1TB di cloud storage, che può essere utilizzato su Google Drive, Gmail, Google+ e foto oppure il semplice piano internet (che comprende il servizio di connessione e il cloud storage) che costa 70 dollari ogni mese.
E proprio come avviene in altre città, Google offrirà un livello “internet di base” che comprende 5 Mbps di download e 1Mbps di velocità di upload a fronte di una tassa di costruzione di 300 dollari, tassa che viene scontata a fronte di un impegno a mantenere il servizio per un anno. Le piccole imprese, invece, possono ottenere una maggiore velocità pagando 100 dollari in più ogni mese.
Al momento nella lista di Google ci sono solo 34 potenziali città in attesa di Fiber e per ora il servizio è disponibile solo per pochi residenti.
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