Twitter e Google di nuovo insieme in chiave social: i due colossi hanno stretto una partnership, come riporta Bloomberg, in base alla quale, a partire dalla seconda metà del 2015, i tweet torneranno ad essere visualizzabili sulle ricerche di Google. L’accordo, precisa il giornale, è stato siglato ma non annunciato, almeno sino ad ora.
L’accordo arriva a non molta distanza dall’annuncio dei prossimi risultati finanziari di Twitter, compresa la sua base utenti aggiornata: la compagnia è sotto pressione per via della crescita lenta degli ultimi mesi che impensierisce Wall Street. Ed è in questa ottica che si spiega sia l’accordo con Google che la nuova partnership, in sperimentazione per ora solo con Flipboard e con Yahoo Japan, per rendere le campagne dei Promoted Tweet visibili anche all’esterno del social. Esattamente l’ampliamento di visibilità che i tweet avranno per effetto dell’accordo con Google.
Finora Google, per catalogare i tweet e i relativi link, ha usato i suoi algoritmi analizzando la grande quantità di messaggi pubblicati ogni secondo sul social network ma con risultati non entuasiasmanti. Dal 2009 e il 2011 le due aziende hanno già collaborato per rendere più semplici da ricercare i tweet attraverso Google, ma nel 2011 i manager di Twitter decisero di interrompere la collaborazione, sperando di incentivare gli utenti a usare i sistemi di ricerca del social network per trovare i tweet e aumentare l’uso stesso della piattaforma. Ma l’esperimento non deve aver dato i risultati sperati, certamente non sufficienti dopo l’IPO del colosso.
Dick Costolo, infatti, il CEO di Twitter, è sotto pressione per dimostrare agli investitori in primis, che la sua creatura ha le carte in regola per essere un rivale forte di Google stessa e di Facebook in termini di online advertising.
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