Google ha annunciato che, attraverso Google Fiber, fornirà accesso gratuito a internet ad alta velocità a un gruppo di residenti di case popolari statunitensi. L’iniziativa avviene in partnership con la Casa Bianca e l’U.S. Department of Housing and Urban Development (HUD) e nell’ambito del progetto governativo “ConnectHome”.
Come riportato sul sito ufficiale della Casa Bianca, il programma governativo ha lo scopo di portare la banda larga a un numero sempre maggiore di famiglie americane attraverso partnership tra il settore privato e il governo federale: il programma pilota verrà lanciato in ventisette città e raggiungerà oltre 275.000 famiglie a basso reddito. “Oggi stiamo lanciando un programma per connettere i residenti di alcune proprietà pubbliche per la cifra di zero dollari al mese e senza costi di installazione“, ha dichiarato Erica Swanson, Head of Community Impact di Google Fiber in un post sul blog.
Il colosso di Mountain View non è però l’unico attore in gioco: altri giganti tecnologici, infatti, si sono uniti al progetto con piani tariffari a basso costo, tra cui CenturyLink nello stato di Washington e CoxCommunications in Louisiana. Google Fiber, però, ha già cominciato a lavorare per il progetto ConnectHome ed è attualmente impegnata nelle operazioni per portare la banda larga in quattro città: Atlanta, Durham, Nashville e Kansas City.
Google offre già un servizio gratuito per internet attraverso Google Fiber, ma in questo caso rinuncerà anche alla tassa di installazione che normalmente ammonta a 300 dollari. Ma l’accesso non è tutto, “ci rendiamo conto che fornire una connessione ad Internet è solo un pezzo del puzzle“, ha concluso Swanson. “Le persone possono solo trarre vantaggio dai molteplici aspetti del web solo quando capiscono perché è importante e come adoperarlo al meglio.”
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