Otto modalità attraverso le quali la tecnologia influirà sulla nostra vita

La tecnologia può essere un alleato importante per la transizione verso un mondo più sostenibile, nonostante non vi sia ancora una chiara strategia globale per fare in modo che questa diventi davvero un’opportunità

Immagine distribuita da Flickr con licenza CCO

La tecnologia può essere un alleato importante per la transizione verso un mondo più sostenibile: verde, sicuro e inclusivo. Eppure non c’è ancora una chiara strategia globale, non sono definiti i passaggi che possono fare in modo che la tecnologia diventi davvero un’opportunità, un acceleratore di progresso. Di questo si è parlato qualche giorno fa a Davos durante il meeting annuale del World Economic Forum. Qui leader mondiali, scienziati ed esperti di vari settori si sono riuniti per discutere del modo in cui la tecnologia e le piattaforme cambieranno il mondo, delle tendenze e dei progressi tecnologici che ci aspettiamo di vedere e di cosa potranno aspettarsi i nostri nipoti in futuro.

Durante un tavolo di discussione dal titolo “Technology for a More Resilient World” al quale hanno partecipato Nicholas Thompson, CEO di The Atlantic; Sunil Bharti Mittal, Presidente di Bharti Enterprises; Arvind Krishna, Chairman e CEO di IBM Corporation; Julie Sweet, Chair e CEO di Accenture; e Cristiano Amon, Presidente e CEO di Qualcomm Incorporated, sono state individuate otto tematiche con le quali bisognerà per forza confrontarsi.

La tecnologia sta aumentando la produttività

Le aziende stanno cercando sempre più di digitalizzare i processi e le attività, sfruttando la crescente disponibilità di soluzioni intelligenti e connesse. Tecnologie come robot e software possono eseguire attività ripetitive in modo più efficiente e preciso rispetto agli esseri umani. Ma c’è di più. Innanzitutto, un impulso positivo alla produttività è dato dalla comunicazione, con le piattaforme di videoconferenza e i software di gestione di progetti da remoto che consentono alle persone di lavorare insieme e condividere informazioni in modo più rapido ed efficiente. L’analisi dei big data, inoltre, permette alle aziende di prendere decisioni informate e più in fretta. “In questo momento storico vediamo che da parte delle aziende c’è il desiderio di trasformarsi digitalmente e di utilizzare la tecnologia per diventare più efficienti e produttive”, ha detto Cristiano Amon durante il panel. C’è da dire che l’aumento della produttività può avere effetti sia positivi che negativi sulla sostenibilità. Da un lato, la tecnologia può migliorare l’efficienza energetica e la gestione di processi produttivi e materiali, riducendo i gli scarti e i rifiuti. Però, dall’altro può anche portare ad un aumento della domanda di risorse e generare nuovi problemi ambientali, come la dipendenza da fonti non rinnovabili di energia e la moltiplicazione dei rifiuti elettronici.

Gli occhiali intelligenti supereranno gli smartphone

Il futuro dell’informatica diventerà virtuale man mano che le piattaforme continueranno a evolversi, proprio come si è evoluta dai personal computer ai telefoni cellulari fino agli smartphone. Quella che ora conosciamo come videochiamata, in particolare post-Covid, diventerà presto un’immagine olografica posta davanti alle persone e vista attraverso occhiali intelligenti (smart glasses). “La tendenza è la fusione di spazi fisici e digitali. Penso che questa sarà la prossima rivoluzione, che alla fine sarà diffusa come gli smartphone. Dovremmo pensare a ciò che accadrà entro il decennio”, ha aggiunto Amon. Alla base di questa previsione ci sono tre aspetti. Il primo riguarda il fatto che gli occhiali intelligenti potranno offrire un’interazione più naturale: con la tecnologia, poiché gli utenti possono visualizzare e interagire con le informazioni in modo più semplice e intuitivo rispetto all’utilizzo di uno smartphone. Gli occhiali sono anche più piccoli e leggeri rispetto ai telefoni e possono essere indossati per tutto il giorno. Infine possono garantire una maggiore efficienza, con gli utenti che possono vedere informazioni e ricevere notifiche senza dover estrarre un dispositivo dalla tasca o dalla borsa. Esistono però tre aspetti che nello sviluppo di questa tecnologia non possono essere dimenticati:

  • Produzione: può richiedere risorse finite e generare rifiuti elettronici. È necessario che i produttori utilizzino processi e materiali sostenibili e adottino pratiche di produzione responsabili per minimizzare l’impatto ambientale già adesso
  • Utilizzo: consumano energia ed hanno bisogno di batterie di nuova concezione, che siano più piccole e leggere e al contempo durature, progettate per essere efficienti dal punto di vista energetico.
  • Smaltimento: alla fine della loro vita utile dovranno essere smaltiti correttamente, per questo è importante che i produttori elaborino e forniscano soluzioni di smaltimento sostenibili.

L’ascesa dell’informatica quantistica

L’informatica quantistica non sostituirà l’informatica classica, ma comincerà a risolvere problemi nel mondo fisico – materiali, chimica, crittografia e problemi di ottimizzazione – entro pochi anni, sostiene Arvind Krishna. C’è da dire che il calcolo quantistico è già così avanzato che potrebbe già essere introdotto nella vita di tutti i giorni. “Vorrei caldamente invitare tutti a investire da subito nella decrittazione quantistica per qualsiasi dato a cui si tenga davvero”, consiglia il Ceo di IBM. L’ascesa dell’informatica quantistica può influire sulla sostenibilità digitale in modo massivo. Innanzitutto, grazie a processori più efficienti può contribuire alla riduzione del consumo energetico per l’elaborazione dei dati. Può anche supportare lo sviluppo di soluzioni a problemi complessi utilizzando meno risorse e creare algoritmi di sicurezza più avanzati per la protezione dei dati.

Il 5G aprirà molte più opportunità

La tecnologia 5G aprirà a molte più opportunità, ad esempio nella gestione dei droni, nella chirurgia robotica e nell’utilizzo dei veicoli autonomi, afferma Sunil Bharti Mittal. A beneficiarne maggiormente saranno soprattutto le applicazioni industriali che potranno sfruttare a pieno la maggiore capacità della rete. “Nel frattempo le persone si abitueranno a connessioni migliori, a velocità più elevate e ad una latenza inferiore anche per i loro dispositivi normali”, aggiunge il presidente di Bharti Enterprises, che però avverte: “Costerà un sacco di soldi”.

La tecnologia 5G può contribuire in modo importante alla sostenibilità digitale. Innanzitutto, le reti 5G hanno una maggiore capacità di trasmissione dei dati e una minore latenza, il che significa che consumano meno energia. Inoltre, la tecnologia 5G permette lo sviluppo di soluzioni “intelligenti” per la gestione delle risorse, come ad esempio la gestione delle smart grid e della mobilità urbana, supportando così soluzioni a basso consumo energetico come l’Internet delle cose (IoT) e, come anticipato, l’automazione industriale. Infine, il 5G rende possibile l’implementazione di soluzioni di realtà aumentata e virtuale, riducendo la necessità di viaggiare e quindi le emissioni di CO2.

La tecnologia simile a ChatGPT diventerà la norma

Man mano che si perfezionerà la tecnologia e si abbasseranno i costi relativi alla gestione dell’intelligenza artificiale, i grandi modelli di linguaggio come ChatGPT saranno sempre più all’ordine del giorno. “Con la loro diffusione si avranno più modelli su base unica e un conseguente vantaggio in termini di velocità di risposta e prestazioni”, ha dichiarato Krishna.

La capacità di generare un testo realistico e coerente ha molti usi potenziali, come la creazione di contenuti, la risposta alle domande, la generazione di codice e la traduzione automatica di contenuti in altre lingue. Una tecnologia basata sui modelli di linguaggio di intelligenza artificiale di grandi dimensioni, può avere un impatto positivo anche sulla sostenibilità digitale. Ad esempio, può contribuire a ridurre i costi e i tempi di sviluppo delle soluzioni tecnologiche, grazie alla capacità di generare automaticamente codice e documentazione. Inoltre, può aiutare ad automatizzare compiti ripetitivi e poco qualificati, liberando le persone per attività più creative e a maggiore impatto sociale. Infine, può ridurre gli sprechi nei processi aziendali, semplificando le attività di supporto e automatizzando compiti manuali.

Per buoni risultati ci sarà bisogno di buoni dati

Il recente entusiasmo per ChatGPT ha dimostrato il potenziale di gestire grandi quantità di dati e gli obiettivi che si possono ottenere grazie a questa tecnologia, ma ha anche evidenziato la necessità di dati “buoni”, ha affermato Julie Sweet. “In passato le persone hanno dubitato del motivo per cui è necessario disporre di dati veramente puliti, che si connettono a dati esterni, in modo da utilizzarli su applicazioni specifiche, come nella produzione digitale, in agricoltura, o in industria. Oggi è chiaro a tutti che senza l’utilizzo dei dati giusti non si possono ottenere dei buoni risultati”; ha ricordato la presidente e CEO di Accenture.

Il metaverso si sta evolvendo molto rapidamente

Il metaverso si sta evolvendo più velocemente del previsto perché attinge ai bisogni umani creando anche qualcosa di nuovo, ha osservato Sweet. “Ciò che abbiamo scoperto è che quando ti immergi in un’esperienza impari meglio, e puoi anche fare le cose meglio – ha detto – Stimiamo che ci saranno 1 trilione di dollari di entrate influenzate dal metaverso entro il 2025”. L’impatto del metaverso nella quotidianità può essere davvero “disruptive”. Innanzitutto permette di svolgere molte attività senza la necessità di viaggiare fisicamente, riducendo così l’impatto ambientale ed economico del trasporto. Inoltre, il metaverso può essere utilizzato per sperimentare soluzioni sostenibili in un ambiente simulato, prima di implementarle nella vita reale. Ciò significa che è possibile testare queste soluzioni in modo più sicuro e con minori rischi di sprechi. Il metaverso offre anche la possibilità di creare comunità virtuali che promuovono stili di vita sostenibili e l’educazione ambientale. Queste comunità possono anche essere utilizzate per condividere conoscenze e pratiche sostenibili con un pubblico più ampio.

Tuttavia, è importante essere consapevoli che lo sviluppo e la gestione del metaverso comportano anche un impatto ambientale. Per questo motivo, è importante che chi sviluppa l’universo virtuale abbia un approccio sostenibile nella sua creazione e gestione. Questo include la scelta di tecnologie a basso impatto ambientale, la promozione di pratiche sostenibili all’interno del metaverso e l’educazione degli utenti sulle questioni ambientali.

Assisteremo a una democratizzazione dei servizi

I nostri nipoti vivranno in un mondo molto diverso grazie alla democratizzazione di prodotti e servizi che attualmente sono disponibili solo per un’élite o per i ricchi, prevede Mittal. Lo sviluppo tecnologico consentirà progressivamente di abbattere i costi di produzione e il prezzo finale per gli utenti, e ciò abiliterà una diffusione capillare di molte tecnologie. In questo modo si avrà un maggiore accesso ai servizi digitali e una conseguente maggiore interconnessione. “Nel metaverso probabilmente ci potremo connettere con qualche milione di persone in tutto il mondo, per sperimentare ciò che stiamo vivendo oggi”, dice. Grazie alla diffusione dei servizi digitali “vedremo i vantaggi della tecnologia, su come abbia davvero un impatto sulla vita delle persone su base giornaliera. I nostri nipoti vivranno una vita molto diversa dalla nostra”.

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