Copyright: provvedimento Agcom incassa ok dei produttori di contenuti

Il varo del regolamento per la tutela del diritto d’autore online a opera di Agcom, soddisfa i produttori di contenuti. Per il presidente della Federazione editori, Giulio Anselmi, l’Agcom “ha optato per una soluzione di grande equilibrio e trasparenza, attraverso la previsione di efficaci misure di enforcement che coniugano perfettamente la difesa della libertà della Rete con l’eliminazione di comportamenti parassitari“. “È un primo risultato nel segno della legalità, dell’educazione dei consumatori, della valorizzazione dell’industria culturale italiana”, commenta il presidente della Siae, Gino Paoli.

Soddisfazione viene espressa anche dalla Federazione degli Editori Musicali: “L’iter che ha portato a questo provvedimento – spiega la Fem – è stato lungo e difficile, ma riteniamo che il complesso percorso di analisi e approfondimento che Agcom ha svolto si possa tradurre in un regolamento capace di combattere con efficacia il fenomeno della pirateria digitale, bloccando chi fino ad oggi si è arricchito illecitamente alle spalle dell’industria culturale e garantendo allo stesso tempo la libertà degli utenti e lo sviluppo di offerta legale di contenuti in internet“.
E sulla stessa lunghezza d’onda si collocano anche Agis e Anec,  associazione nazionale esercenti cinema, soddisfatti dal provvedimento: “Siamo convinti che sia un passo molto importante verso la legalità e la tutela dell’offerta culturale italiana“, afferma il presidente dell’Agis, Carlo Fontana. “In questo modo – continua – si colpiscono coloro che lucrano sfruttando illegalmente il patrimonio culturale, danneggiando il paese dal punto di vista economico e sociale. Allo stesso tempo si tutelano le imprese e coloro che lavorano nel settore culturale che a causa della pirateria rischiano la propria attività”. Per Lionello Cerri, presidente Anec, si tratta di un provvedimento fondamentale per il futuro dell’audiovisivo e del cinema. “Insieme alle altre associazioni del settore abbiamo sostenuto con forza questo regolamento e la sua approvazione ci fa guardare al futuro con maggiore fiducia. Ora – continua Cerri – bisogna continuare nell’attività di sensibilizzazione sia nei confronti dei giovani, ma anche degli adulti, per far capire che scaricare illegalmente dà la possibilità a molti di arricchirsi in modo illecito, alle spalle di coloro che ogni giorno lavorano per garantire un’offerta culturale importante per la crescita di ognuno di noi e del paese”.

Anche Confindustria digitale accoglie la decisione Agcom con soddisfazione ma precisa che il regolamento presenta ancora alcune criticità da correggere. È questa la posizione di Stefano Parisi, il presidente di Confindustria Digitale “Il nuovo regolamento – spiega Parisi in una nota – permetterà di contrastare l’attività delle grandi piattaforme di pirateria massiva e l’illegalità diffusa senza invadere la privacy degli utenti e censurare la libertà di espressione delle persone. Internet potrà diventare così un formidabile strumento per valorizzare il nostro patrimonio artistico e la nostra produzione culturale, incrementando e sviluppando l’offerta di contenuti legali. Ma tutto ciò a patto di intervenire su alcuni meccanismi di funzionamento che, se non modificati, rischiano di compromettere l’efficacia delle procedure. Fra questi, in particolare, vi è la prevista rimozione selettiva dei contenuti di un sito da parte di soggetti diversi dal content provider, che appare di difficile applicabilità”.

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here