UE: Panasonic farà ricorso contro la multa per pratiche anti concorrenziali

Panasonic ha annunciato che farà appello alla decisione della Commissione Europea di multare la società per pratiche anti-concorrenziali. L’accusa dell’Europa fa riferimento all’accordo che i dirigenti di Panasonic, insieme alle aziende Philips, LG Electronics, Toshiba e Samsung, hanno preso nel concordare i prezzi delle tv e i monitor dei computer a tubo catodico, per spartirsi il mercato.

La Commissione Europea ha ritenuto, quindi, che tali accordi violassero le norme europee sulla concorrenza, imponendo alle aziende coinvolte ammende salatissime, di cui Panasonic dovrà pagare quella più alta di 252 milioni di euro. A fronte di questa accusa, Panasonic si difende comunicando che farà appello alla decisione della commissione chiedendo un giudizio più equo.

Si attendono le risposte della altre aziende coinvolte che dovranno pagare ammende (insieme a quella di Panasonic) che se sommate raggiungono la cifra di oltre 1 miliardo di euro, proponendosi come la multa Antitrust più alta della storia.

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here