Samsung prevede di installare antivirus sugli smartphone Android

Secondo quanto riportato dal Wall Stree Journal, l”annuncio sembra alle porte: questa settimana Samsung starebbe per annunciare di installare sui suoi smartphone che utilizzano Android un antivirus di Lookout. Oramai i cellulari sono diventati sempre più simili a computer sempre on line e ora affrontano le stesse problematiche dei pc: la minaccia dei viurs. Gli hacker oramai hanno trovato il modo per entrare e rubare dati dai dispositivi mobili. La mossa della Samsung, dicono dal WSJ, non è mirata a tutelare il consumatore medio, ma piuttosto l’utente business che porta lo smartphone al lavoro. Però non tutti sono d’accordo. “Gli utenti non sono esposti ad un rischio così elevato“, ha dichiarato Adrian Ludwig, ingengnere capo di Android.

La Trustwave Holdings, una società di sicurezza informatica di Chicago, ha trovato 200.000 malware per il sistema Android di Google nel 2012, contro 50.000 l’anno prima. Mentre Apple, mantenendo un controllo più stretto su quali applicazioni possono essere eseguite sui dispositivi, non ha di questi problemi. Nel 2012, il 79% delle minacce software mobile ha preso di mira gli utenti Android, secondo una nota del Federal Bureau of Investigation e il Dipartimento della Sicurezza americano, emesso nello scorso mese di luglio. Solo lo 0,7% delle minacce aveva iPhone come target.

E visto che oggi giorno le imprese chiedono ai propri dipendenti di utilizzare i loro telefonini per controllare, ad esempio, la posta elettronica aziendale, cresce anche il rischio di esporre sempre di più le reti aziendali a minacce. Soprattutto se tali device non sono dedicati ad un uso esclusivamente business tale da essere strettamente autorizzato, ma vengano usati anche per usi personali.

Naturalmente i programmi antivirus hanno anche i loro limiti e i loro lati negativi. I programmi spesso si basano su una lista nota di minacce alla sicurezza nel senso che spesso non rilevano i virus che non sono stati scoperti. E bisogna considerare che la comunicazione con i server di sicurezza aziendali, per verificare la presenza di nuove minacce, può accorciare notevolmente la durata delle batterie.