L’accordo tra le due big si inserisce all’interno della “corsa” dell’automotive verso la connettività di rete per gli autoveicoli, in un momento di svolta per l’Internet of Things e più in generale, dell’Internet di tutte le cose. L’importanza della connessione web nelle automobili pare crescere anche nelle attenzioni dei clienti secondo Accenture tanto che la connettività è diventata un elemento cruciale per il 39% degli acquirenti oggi, eclissando persino le performance o caratteristiche tecniche come i cavalli. Non solo. Anche le previsioni sul numero delle automobili che nel prossimo futuro saranno connesse ad Internet in tutto il mondo, testimonia una tendenza in crescita. Secondo l’azienda di ricerche IHS Automotive, si passerà dai 23 milioni ai 152 milioni nel 2020.
Oltre Hyundai anche General Motors, Volkswagen e Audi hanno tutte svelato piani per offrire servizi web nelle loro macchine, come wifi per tablet e laptop.
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