Amburgo e #IoE: la visione di sistema che guarda al futuro

Amburgo a grandi passi verso l’Internet of Everything e verso una città innovativa, digitale e ricca di servizi per cittadini e imprese. Dopo aver analizzato quanto sta accadendo ad Amsterdam, BarcellonaCopenhagen  spostiamo l’attenzione su un’altra città europea, stavolta tedesca, che recentemente, lo scorso gennaio, ha annunciato il varo della “Digital City Strategy”, una iniziativa integrata che mira a potenziare l’accesso al digitale, migliorare le infrastrutture e supportare realmente la digital economy. Il tutto con una serie di attività che stanno progressivamente costruendo una città nuova fondata sulle opportunità del digitale e sulla collaborazione di tutte le forze in campo, siano esse pubbliche e private. Amburgo, infatti, ha annunciato la nascita del Digital City Control Centre che servirà proprio a mantenere una visione di sistema sulle iniziative legate al digitale, puntando a favorire l’impegno congiunto di cittadini e partner pubblici e privati. Quindi impresa, Pa e società civile insieme per l’innovazione.

Ma già del 2014 la città aveva firmato un Memorandum of Understanding con Cisco con il quale si annunciavano una serie di iniziative, sulla scia dell’IoE, volte a migliorare la qualità della vita dei residenti, consentendo una maggiore mobilità, efficienza, sicurezza e sostenibilità. “Sottoscrivendo il MOU, stiamo preparando la nostra città al futuro” aveva dichiarato Frank Horch, Senatore per gli Affari Economici, Trasporti e Innovazione della città “La possibilità futura di connettere persone, processi, dati processi e cose non rivoluzionerà solo la città, ma porterà vantaggi aggiuntivi per i cittadini.”

Ma cosa succederà nel dettaglio ad Amburgo e come la città sta già cambiando volto con l’Internet of Everything? Ecco le principali iniziative.

Il porto intelligente

Hamburg Panorama / Alster / alster lakeIl porto è uno dei luoghi cruciali in cui si sta assistendo al cambiamento: situato nel cuore della città, occupa circa un decimo dell’intera area cittadina (7.145 ettari) ed è la colonna portante dell’intera attività economica.
Il porto di Amburgo è nell’IoE già dal 2011, spiega il dott. Sebastian Saxe è il Direttore dei servizi informatici dell’Autorità portuale di Amburgo (HPA), quando l’Autorità ha sfruttato appieno un precedente aggiornamento dell’infrastruttura della rete IP interna: vennero installati 300 sensori stradali per monitorare il traffico sulle strade principali dell’area portuale. L’ampliamento della rete iniziale ha portato a una più vasta copertura dell’intera area portuale, con hotspot Wi-Fi ubicati in punti strategici, grazie al supporto di un’azienda di reti e una di telecomunicazioni a livello locale.  In futuro HPA prevede di espandere e di aggiornare il sistema affinché tutte le informazioni (dati dei sensori, video, foto e altre informazioni) confluiscano in un polo centrale di gestione.

Una ottimizzazione che poterà una serie di benefici: collegando logistica portuale ad una rete intelligente, i costi operativi diminuiranno del 70% in 7 anni, mentre la capacità raddoppierà entro il 2025. Si assisterà poi all’ottimizzazione dei consumi energetici attraverso lampioni intelligenti, e l’HPA prevede anche inoltre di acquisire e analizzare i dati sulle emissioni, al fine di essere in grado di fornire previsioni più attendibili sul rumore, temperatura, umidità e inquinamento.

Illuminazione intelligente

Altro scenario dell’IoE applicato al futuro di Amburgo: come ridurre il consumo energetico e l’inquinamento mano a mano che il traffico portuale continuerà a crescere? Anche in questo caso l’IoE, con sistemi di gestione smart del traffico e della logistica portuale, aiuterà la città a ridurre l’impatto energetico. Ci penseranno sensori intelligenti che, in caso di traffico segnaleranno la necessità di accendere i sistemi di illuminazione, in caso di mancanza di attività sulle strade, invece, i sensori non segnaleranno la non necessità di accendere i lampioni. Con ottimi risultati in termini di risparmio energetico e miglioramento della vita delle persone.

Traffico e parcheggio

Smart streetsStrettamente connesso al tema precedente, in chiara ottica di sistema, Amburgo ha anche la necessità di ottimizzare viabilità e spostamenti in una città in cui non è possibile costruire nuove strade. L’unica soluzione è rappresentata dall’efficientamento dell’esistente grazie all’IoE: Amburgo sta dislocando sensori e telecamere sulle strade principali dell’area portuale e tutti i dati sul traffico confluiranno in un hub centrale di gestione per analisi in tempo reale. Le informazioni che così verranno restituite ai guidatori forniranno una migliore esperienza di guida e il porto sarà il driver che poterà a meno perdita di tempo, meno rilasci di agenti inquinanti e, in generale, si farà promotore di uno spazio più vivibile e attento alle persone e all’ambiente. Similmente Amburgo realizzerà anche sensoristica in grado di aiutare e gestire il parcheggio per i flussi di cargo e camion merci che sbarcano al Porto. 

Servizi al cittadino

Porto e commercio si uniscono alle iniziative volte a anche a migliorare la qualità dei servizi pubblici essenziali, senza aumentare i costi. Sperimenterà quindi un progetto di installazione di chioschi cittadini virtuali nei centri commerciali e altre aree pubbliche: essi offriranno ai cittadini un modo comodo e più veloce per interagire con gli uffici governativi per i servizi di routine.

Attraverso il suo approccio all’Internet of Everything Amburgo sta pianificando la realizzazione di  una città realmente smart con un approccio di sistema che rende le iniziative tecnologiche parte di una visione politica globale orientata all’innovazione. Ne è la prova non solo l’accordo con Cisco ma anche l’annuncio della Digital City Strategy. Un approccio integrato e trasversale che farà si, una volta pienamente realizzato, che la città possa offrire ai cittadini servizi smart e tarati sui loro bisogni con un occhio attento all’ambiente, alla riduzione del traffico e dell’inquinamento.

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