#MobilePayment, 87% dei professionisti IT si aspetta un aumento delle violazioni

Il mobile payment sta diventando una tecnologia sempre più sofisticata grazie alla sua continua evoluzione e al suo costante progresso tecnico, ma nonostante questo il suo tasso di adozione è ancora molto basso a causa di diverse barriere e preoccupazioni: secondo eMarketer, la sicurezza è il nodo centrale da sciogliere non solo per i consumatori medi, ma anche per coloro che si occupano direttamente di IT.

Secondo uno studio condotto ad agosto da ISACA, associazione globale indipendente e senza scopo di lucro formata da professionisti IT, le carte di credito sono il metodo di pagamento preferito per gli acquisti personali tra i suoi stessi membri: infatti, più della metà degli intervistati ha scelto le carte di credito come metodo di pagamento preferito sui contanti, assegni, carte di debito e mobile payment.

197439I professionisti IT hanno indicato i contanti come il metodo di pagamento più sicuro: l’89% degli intervistati li ha descritti come sicuri, conquistando un margine di circa 40 punti percentuali rispetto alle carte di credito, che si trovano al secondo posto della classifica complessiva; in questo contesto, il mobile payment è il meno sicuro, con quasi la metà degli intervistati che li considera vulnerabili e un altro 30% delle imprese e dei professionisti IT che non si fidano delle modalità di sicurezza attualmente adottate.

Secondo eMarketer, questa percezione di vulnerabilità per la sicurezza tipicamente associata al mobile payment è probabilmente il vero ostacolo alla sua adozione di massa: quasi nove intervistati su dieci (87%) si aspetta di vedere un significativo aumento delle violazioni dei dati di pagamento mobile nel corso dei prossimi 12 mesi e quasi la metà ha indicato lo smarrimento e il furto dei dispositivi e l’uso dei WiFi pubblici per le operazioni come rischi per la sicurezza non trascurabili.

In conclusione, non solo gli utenti sono preoccupati per la sicurezza (anche se a volte sono addirittura inconsapevoli dei rischi reali), ma anche i professionisti del mondo IT nutrono profondi dubbi: la strada al mobile payment è aperta ma c’è ancora molto da lavorare per rendere sicuri le modalità di transazione e per rendere questa sicurezza realmente e correttamente percepita.

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here