Il content marketing è una tipologia di marketing che prevede la creazione e condivisione di media e contenuti editoriali al fine di acquisire clienti e monetizzare un sito web. Queste informazioni possono essere esposte in una varietà di tipologie, tra cui news, video, e-books, infografiche, guide, articoli, foto ecc..
Per mettere in atto un’azione efficace è necessario ponderare una strategia precisa che preveda contenuti di valore e l’individuazione del target su cui veicolarli. Eppure poche aziende sono pronte e preparate. Basti pensare che tra i 2,73 milioni di blog post pubblicati ogni giorno solo il 38% delle aziende dichiara di avere una strategia di content marketing (dati relevance.com). MailUp ha pubblicato di recente il white paper Strategie di Content Marketing, una guida metodologica scritta in collaborazione con Francesco De Nobili (docente all’Università di Bologna e responsabile di comunicazionelavoro.com) dedicata alle aziende e utile per sfruttare i contenuti con l’obiettivo di incrementare le conversioni, attirando e coinvolgendo nuovi prospect.
Gli elementi della strategia
Nella struttura del piano assume un ruolo importante la scelta degli obiettivi, che devono essere specifici per poter dare una direzione chiara all’attività. Secondo i dati MailUp, il 53% dei marketer B2B cita la lead generation come obiettivo primario delle attività di content marketing.
Importante anche definire gli argomenti da proporre attraverso un’attenta fase di ricerca al fine di creare messaggi chiari e univoci e redigere un piano editoriale con il relativo calendario.
Ad obiettivi diversi devono corrispondere contenuti diversi
Portare l’utente a compiere un acquisto sul proprio sito è un’operazione graduale. Generalmente si parte con la fidelizzazione dei nuovi utenti, che avviene per mezzo di contenuti scritti sul blog, infografiche e post sui social media. È necessario poi accrescere la fiducia che gli utenti hanno nel nostro lavoro, e per fare ciò servono dei contenuti più articolati, come Landing page, Ebook, White paper, Webinar e Corsi.
Si può passare quindi alla fase della cosiddetta conversione, ossia al momento in cui l’utente fa seguire al clic sul sito un acquisto. Tale meccanismo viene comunemente rappresentato per mezzo del “funnel” (termine inglese che significa “imbuto”), che va dall’engagement alla conversione.
Conclusioni
Attirare clienti e monetizzare attraverso il sito web è un’operazione non immediata e richiede studio e programmazione. Non si deve puntare al guadagno immediato ma ad avviare un progetto di fidelizzazione (mediante la creazione di contenuti di qualità) che, se ben fatto, porterà ad ottimi risultati. Tali risultati devono essere misurabili, in modo da verificare la correttezza del lavoro svolto ed, eventualmente, modificare la strategia. Solo in questo modo si riuscirà a far crescere il proprio business e, soprattutto, a farlo durare nel tempo.
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