Google offrirà ai prori clienti aziendali un software per l’analisi di grosse quantità di dati. La società a Novembre aveva offerto ad un gruppo limitato di sviluppatori la possibilità di utilizzare alcuni dei suoi più potenti software di analisi dati, in parte utilizzati da Google per indicizzare il web, ora ha annunciato che li metterà a disposizione delle aziende.
BigQuery, il pacchetto software in questione, è in grado di analizzare circa un terabyte di dati in un secondo, una velocità pari a circa dieci volte quelle dei comuni corporate data system.
Ju-kay Kwek, manager prodotto di Google per il cloud, ha sostenuto che “Una query con 5 terabyte di dati potrebbe essere completata in 15 secondi”, sottolineando l’importanza della rapidità per le aziende che spesso “hanno problemi per cui ci vuole mezza giornata per analizzarli”.
Lo scopo della società è di incrementare la competizione con i servizi cloud di Amazon e i guadagni. Per utilizzare BigQuery i dati devono, infatti, essere conservati nel servizio cloud della compagnia, che costa 12 centesimi di dollaro per gigabyte (per volumi al di sopra dei 2 terabyte). Il pacchetto software di analisi lanciato costerà invece 3.5 centesimi di dollaro per ogni gigabyte processato.
Amazon, che è considerato leader di mercato per quanto riguarda l’online data storage e computing, offre un prezzo simile (12.5 per gigabyte con sconti per grossi volumi), e dovrebbe presto lanciare un proprio tool analitico.
Kwek ha spiegato che la società ha rispetto per i servizi cloud di Amazon, ma mira ad offrire qualcosa di differente. I servizi Amazon, per il manager, sono principalmente rivolti a persone con abilità tecniche specifiche, mentre quelli Google si rivolgono anche a persone con minori skill tecniche.
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