Instagram ritira le nuove condizioni sulla privacy

Il servizio di photo-sharing più usato del momento fa un passo indietro dalla clausola relativa alla concessione dell’utilizzo dei dati dei propri utenti al social network Facebook.

 Qualche giorno fa, infatti, Instagram aveva fatto sapere ai suoi clienti che da gennaio i dati dei loro account sarebbero stati concessi a Facebook a scopi pubblicitari. Questo ha scatenato le proteste di migliaia di utenti che hanno cominciato a chiudere i propri profili per timore che le loro foto sarebbero state vendute alle società di advertising.

A questo proposito ha risposto, poi, Kevin Systrom, co-fodatore del servizio, rassicurando gli utenti che la loro privacy non avrebbe corso alcun pericolo, ma che il cambiamento di politica del servizio sarebbe servito a “combattere lo spam in modo più efficace e rilevare problemi di sistema in modo più rapido”ma soprattutto, affermando che le loro foto non sarebbero state vendute.

Ora la vicenda si arricchisce di un nuovo “capitolo” con il ritiro da parte di Instagram della nuova clausola relativa alla privacy, dovuta principalmente alle proteste degli utenti che in tutta risposta hanno cominciato a chiudere i propri account; tra questi anche alcuni personaggi noti come la cantante Pink. Tuttavia, in un nuovo post sul Blog di Instagram, ancora Kevin Systrom, fa sapere che, quando i piani pubblicitari saranno concordati in maniera definitiva, in futuro saranno apportate ulteriori modifiche al sistema e il tutto sarà dichiarato all’utente con anticipo e chiarezza. In altre parole, la pubblicità arriverà con molta probabilità su Instagram, ma non per adesso.

Per ora, invece, scrive ancora Systrom, la sezione relativa alla pubblicità ritornerà ad essere quella originale adottata dal 2010 e per rassicurare definitivamente i propri utenti scrive nell’ultimo post del Blog, che le foto non saranno in alcun modo vendute.

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here