L’impatto dei social media sulla fruizione televisiva ha meno rilevanza rispetto al marketing e alla comunicazione tradizionale, ma ha il potenziale per crescere rapidamente.
Questo è quanto emerge da un nuovo studio condotto dal Council for Research Excellence (CRE), “Talking Social TV”, da cui si osserva che solo il 12% dei rispondenti al sondaggio (oltre 1.700 partecipanti di età compresa tra i 18 e i 54 anni) utilizza i social media una o più volte al giorno in relazione alla TV; una piccola percentuale rispetto ad altre forme di comunicazione. Nonostante questo, però, se si osserva l’andamento settimanale, si scopre che il 37% degli intervistati utilizza i social media una o più volte alla settimana in relazione a programmi televisivi, il che dà comunque un margine di crescita non indifferente e di sicuro può spingere i marketer e gli operatori televisivi a ad utilizzare i social media per coinvolgere il pubblico e rendere più attraenti pubblicità e promozioni.
Dalla ricerca emerge, inoltre, che il 6% degli intervistati ha riferito di avvicinarsi a nuovi programmi TV grazie all’advertising presente su social media; cosa che non accade invece, per i programmi già esistenti in TV: solo l’1,5%, infatti, ha dichiarato di essere attratto da questi show grazie ai social media.
Altro dato interessante riguarda l’uso dei social media in relazione ai generi televisivi. Fantascienza, sport, talk/news show hanno un alto livello di interazione che si protrae non solo durante la visione ma anche durante i giorni a seguire la messa in onda. I reality riscontrano una forte interazione durante la trasmissione dello show, mentre il genere comedy (spettacoli e serie tv) registra forti interazioni prima e dopo la messa in onda.
All’interno dello studio, il CRE dà un nome agli utenti che risultano maggiormente attivi nell’uso dei social media in relazione alla visione della TV, definendoli “Super Connectors”. Questi rappresentano il 12% del campione preso in considerazione, sono in genere giovani e per la maggior parte donne. Essi risultano maggiormente predisposti ad essere coinvolti su più piattaforme utilizzate da uno show televisivo e ad utilizzare tutti i canali di interazione che uno show mette a disposizione.
In conclusione, Beth Rockwood, il presidente del comitato dei social media del CRE ha dichiarato: “Nonostante ci sia attualmente tanto buzz attorno al rapporto tra l’uso dei social media e al consumo di tv, non ci sono ancora dati sufficienti che portino a conclusioni certe. Di sicuro è un fenomeno in grande crescita che in futuro dovrà essere preso in considerazione dagli addetti ai lavori”.
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