Meg Whitman, numero uno dell’americana Hewlett-Packard, parlando con gli analisti dei risultati dell’ultimo trimestre ha detto che è “improbabile che vedremo una crescita del fatturato nel 2014”. Il bilancio HP è stato peggiore del previsto rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. Il fatturato è sceso a venti miliardi di euro, sotto le previsioni. Il fatturato complessivo è sceso dell’8% a $ 27.2bn, mentre i profitti sono scesi del 15 per cento a $ 1,7 miliardi.A fare da freno, oltre al generale declino dei Pc tradizionali che va avanti ormai da alcuni anni, le vendite di server aziendali.
Nel tentativo di dare un nuovo impulso alla divisione Enterprise, quella che secondo i propositi del chief executive officer avrebbe dovuto guidare la società nella sua trasformazione in un’azienda di servizi come la IBM o CISCO, Meg Whitman ha sostituito Dave Donatelli con Bill Veghte nominato Chief Operating Officer. Inoltre Whitman ha dichiarato che questo cambio potrebbe consentire ad HP di rispondere meglio alle esigenze di un settore in evoluzione. Ha detto “La visione di Bill per il futuro dell’IT, la sua vasta esperienza nel settore, e la sua esperienza aziendale, lo rendono il candidato ideale per aiutare HP a navigare in un mercato in rapida evoluzione fa“.
Donatelli ora è stato spostato in una nuova divisione ed avrà il compito di identificare le start-up per la creazione di nuove tecnologie per contribuire con le soluzioni server, storage e networking. Whitman ha inoltre aggiunto che, nonostante i risultati ed il distacco di investitori delusi, è sicura di poter riconquistare la sua precedente quota di mercato.
“Rimango fiduciosa dei progressi che stiamo facendo nel nostro turnaround“, ha detto.”Stiamo già assistendo a un significativo miglioramento nelle nostre operazioni, stiamo ricostruendo con successo il nostro bilancio, la nostra struttura dei costi è più allineata con il nostro fatturato e abbiamo riacceso l’innovazione di HP, con una particolare attenzione per il cliente.“
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