Free Basics non più disponibile in India: Facebook ritira il servizio

Facebook getta la spugna in India e ritira Free Basics, il servizio con cui offre accesso gratuito ma parziale ad alcuni servizi web nei paesi in via di sviluppo. La decisione di cessare il servizio, comunicata da un portavoce della compagnia, arriva in seguito alla pronuncia del Trai, l’autorità indiana per le telecomunicazioni, che ha respinto iniziative come quella portata avanti da Facebook giudicandola in contrasto con il principio di neutralità della rete. “Free basics non è più disponibile per gli utenti indiani“, ha spiegato laconicamente un portavoce di Facebook. Anche Reliance Communications, la telco che aveva stretto accordi con Facebook per offrire il servizio che fa parte di Internet. org, ha comunicato in queste ore lo stop al servizio gratuito. “Per essere pienamente compatibile con le nuove norme annunciate da Trai, RCom ha già iniziato il processo di ri-configurazione dell’accesso a Free Basics, dal regime di esenzione corrente a uno a pagamento, come previsto dai piani per servizio dati già esistenti per i nostri clienti”.

Una mossa che non deve essere stata facile per Mark Zuckerberg che perde una piazza molto importante per il suo Internet.org e ancora più per la possibile vastissima base utenti delle sue creature, da Facebook, a Instagram passando per WhatsApp.

La scelta indiana ha riservato un ulteriore “giallo”: Marc Andreessen, informatico e imprenditore che attualmente siede nel Cda di Facebook, ha successivamente twittato la sua protesta contro quanto in corso in India: “L’anti-colonialismo è stato economicamente catastrofico per le persone indiane per decenni. Perché fermarsi ora?” L’uomo ha quindi cancellato il tweet e si è ripetutamente scusato per l’affermazione, ma questo sembra non essere bastato a Mark Zuckerberg, che ha voluto dissociarsi pubblicamente. “Ho trovato i commenti di Andreessen profondamente sconcertanti, non rappresentano affatto ciò che Facebook o io pensiamo”, ha scritto il numero uno del social network sulla sua pagina.

 

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