Facebook strumento di partecipazione politica in Scozia

Tutti coloro che hanno più di 16 e che utilizzano Facebook in Scozia saranno in grado di aggiungere un nuovo “evento della vita” sulla loro timeline, comunicando così agli amici di essersi registrati per partecipare all’importante referendum sull’indipendenza della regione. Il “registered to vote” ha l’obiettivo di portare alla diffusione e condivisione di migliaia di aggiornamenti di stato creando una maggiore consapevolezza del processo di registrazione degli elettori. Almeno nelle intenzioni di Facebook e della Commissione: la nuova funzionalità, infatti, è parte di una campagna più ampia che il social sta conducendo con la Commissione elettorale per aumentare la consapevolezza della necessità di registrarsi per votare.

Al referendum, infatti, è possibile partecipare solo se si è regolarmente registrati al voto in Scozia, tanto nel mese di ottobre e novembre 2013, ogni famiglia ha ricevuto due formulari dagli uffici elettorale locali proprio per registrare gli aventi diritto al voto. Procedura che è ancora possibile fare entro il 2 settembre 2014. Gli utenti di Facebook scozzesi che visiteranno il sito nelle prossime settimane potranno “ricordare” la necessità di registrazione attraverso il “memo” rappresentato dalla nuova funzione e inoltre potranno consultare una guida interattiva al Referendum, lanciata oggi dalla Commissione.

Secondo le stime, se ogni persona su Facebook ha una media di 120 amici, il post “evento vita” sarà visto da milioni di persone in Scozia. “Milioni di persone provenienti da tutti i ceti sociali usano Facebook in Scozia, e si sono rivolti a Facebook nelle ultime settimane per condividere le loro opinioni sul dibattito dedicato al tema dell’indipendenza“, ha detto Elizabeth Linder, esperta di Facebook. Ma partecipare al dibattito online non è sufficiente per votare perciò: “Speriamo che consentendo a milioni di persone in Scozia di vedere questa guida nel loro newsfeed di Facebook, più persone sapranno come esprimere il proprio voto e dire la loro.”

In questo modo “Stiamo chiedendo alla gente di contribuire a diffondere la parola e assicurarsi che tutti abbiano voce in capitolo“, ha detto Alex Robertson, direttore della comunicazione presso la Commissione elettorale.

Facebook Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here