Al via il XXV Salone Internazionale del Libro di Torino

Oggi, giovedì 10 maggio, prende il via il Salone Internazionale del Libro di Torino quest’anno incentrato sulla Primavera digitale e sui grandi mutamenti in atto nel mondo dell’editoria.
L’evento, giunto ormai alla venticinquesima edizione, presenta quest’anno un’importante novità: tra le molte decine di espositori, figura anche Amazon, con uno stand dedicato al Kindle, device mobile pensato e realizzato appositamente per la lettura degli e-book.

Questa sorpresa farà molto parlar di sé, specialmente se si rapporta al contesto: il Salone Internazionale del Libro è una rassegna con una sua storia, ormai. Nato nel 1988 nella struttura fieristica Torino Esposizioni, dal 1992 trova casa nel Lingotto Fiere, grande struttura di oltre 70.000 metri quadrati. Nel 2002, diventa un evento internazionale, ospitando di anno in anno editori ed autori di un paese straniero: dal Portogallo all’India, dal Brasile alla Russia. Strappo alla regola, in occasione del venticinquennale, quest’anno saranno due i prescelti: Spagna e Romania.

La rassegna 2011 ha fatto registrare cifre di tutto rispetto: in 305.000 si sono mossi per visitare il Salone, e per assistere alle circa 1.300 tra presentazioni editoriali ed incontri con gli scrittori. Senza tralasciare, ovviamente, i 6.900 incontri B2B all’International Book Forum, area business dedicata ai meeting tra editori e stakeholder vari, sia italiani che stranieri.

Un evento che, giustamente, vuole mantenersi al passo coi tempi. Impossibile, quindi, ignorare il mercato del libro digitale: 80 milioni di tablet e 30 milioni di e-reader a livello planetario; a tutto ciò, si aggiungano gli ormai quasi 32.000 e-book disponibili in lingua italiana. Cifre considerevoli e destinate ad aumentare.

Amazon.it e MLOL sono i due attori di maggior spicco del settore settore, presenti in questi giorni al Salone.

MLOL, ovvero Media Library On-Line, è un progetto tutto italiano avviato nel 2009, che ad oggi raggruppa circa 2.300 biblioteche. In fatto di digital lending (ovvero, “prestito digitale”, riferendosi ovviamente agli e-book), è pioniera nel panorama nazionale. La piattaforma, tra le sue funzioni, prevede anche la consultazione di banche dati relative alle suddette biblioteche, oltre alla fruizione di contenuti multimediali di vario tipo, dai filmati ai periodici.

Amazon, dal canto suo, ha riservato al suo Kindle uno stand di ben 114 metri quadrati. A questo e-reader, e alle sue differenti versioni, abbiamo già dedicato un interessante focus. Ad oggi, il Kindle Store presenta un’offerta che oltrepassa il milione di libri, dei quali ben 21.000 in lingua italiana.

L’azienda di Seattle, riguardo il suo device, dichiara “Kindle è stato progettato in modo che i lettori appassionati si dimentichino del dispositivo per immergersi nelle parole dell’autore”. Cercare di andare oltre lo spazio di mediazione, quindi, con un approccio fortemente orientato al lettore, che si ritrova anche nelle parole di Jorrit Van der Meulen, vice president Kindle di Amazon EU: “Siamo lieti di partecipare al Salone Internazionale del Libro di Torino per continuare a illustrare i punti di forza di Kindle e Kindle Touch al grande pubblico in Italia. Quest’anno il tema del Salone Internazionale del Libro di Torino è “vivere in rete: le mutazioni indotte dalle tecnologie digitali”: per Amazon è l’occasione perfetta per celebrare la lettura digitale presentando Kindle e i due nuovi dispositivi appena lanciati su Amazon.it: Kindle Touch e Kindle Touch 3G. Durante il Salone, Amazon permetterà ai lettori di scoprire un’esperienza di lettura completamente nuova, che attraverso gli eBook rende la lettura disponibile ovunque”.

Tra gli incontri previsti al Lingotto Fiere, peraltro, di sicuro interesse il ciclo di appuntamenti “Vivere Social”, organizzato dalla Fondazione Corriere della Sera: spiccano “Sconnessi contro iperconnessi: il duello degli anni Dieci?”, di Beppe Severgnini e Francesco Piccolo, e “Da Twitter all’e-book”, di Gino Roncaglia.

Da seguire, restando in ambito tecnologico, “La tempesta perfetta. Editori e canali di vendita di fronte a riduzione dei consumi e cambiamenti tecnologici”, organizzato dall’Associazione Italiana Editori, dove si discuterà dei più recenti dati sul mercato degli e-book. Incontro dedicato ai professionisti del settore, quest’ultimo.

Un programma che dà ampio spazio all’innovazione tecnologica e sociale, quindi. Cinque giorni di rassegna – da giovedì 10 a lunedì 14 maggio – dedicati alla lettura, e non solo.

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