Tra le community di software libero italiane non poteva mancare Wii libera la lavagna, animata da molti insegnanti, animatori digitali o semplicemente appassionati che parlano di scuola digitale e sostengono il progetto di diffusione nelle scuole della lavagna interattiva libera WiilDOS.
La lavagna interattiva
La lavagna interattiva oggi permette agli insegnanti di sfruttare al meglio i computer per fornire una migliore esperienza formativa agli studenti. Nella pratica si tratta di uno schermo del computer controllabile, oltre che dal mouse, da un telecomando e da una penna a raggi infrarossi.
Wiildos nasce con l’obiettivo di mettere a disposizione delle scuole uno strumento da poter costruire riusando semplicemente il joystick della Wii e mettendo un semplice proiettore. Solitamente viene installata su sistema operativo Sodilinux, una distribuzione Linux anche finanziata dal MIUR e pensata anche per aiutare studenti con problemi comunicativi come autismo o afasia.
Il basso costo della lavagna ne ha permesso la rapida diffusione: il kit completo di joystick della wii e penna infrarossi costa soltanto una cinquantina di euro.
La community WiiLD
La community è nata per sostenere il progetto di diffusione della lavagna libera e non ha aziende che la sostengono. In community, oltre ad appassionati della scuola, si trovano diversi sviluppatori che contribuiscono nello sviluppo di specifiche distribuzioni Linux, nell’assistenza alla installazione della lavagna e nel predisporre e condividere materiali utili in ambito scolastico.
Tramite il sito ufficiale è possibile consultare il materiale disponibile per le scuole, adatto anche a chi non ha grandi conoscenze informatiche. Ad oggi la community “vive” attraverso la mailing list, alla quale sono iscritte oltre un migliaio di persone.Tra i vari progetti supportati c’é LampSchool, un software libero utile a gestire il registro elettronico che, grazie ad una campagna di crowdfunding promossa da Italian Linux Society, ha continuato lo sviluppo aggiungendo nuove funzionalità.
Grazie al lavoro della comunità si deve la diffusione di una soluzione basata su java che permette la tabulazione delle prove INVALSI, che ogni anno vengono somministrate nelle scuole italiane, senza aver necessariamente installato il programma Microsoft Excel.
4 errori da evitare nell’approcciarsi alla community
- pensare alla community come a una ditta: la comunità vive di volontariato, di aiuto reciproco e di collaborazione
- credere che gli argomenti trattati siano troppo tecnici per un insegnante: non è obbligatorio leggere tutto ciò che viene scritto
- Stare sempre alla finestra: la comunità cresce se ognuno contribuisce e partecipa sia con risorse che con problemi o racconti di esperienze
- non aderire perché non si è esperti: qualunque tipo di insegnante è il benvenuto nella community perché ogni giorno si imparano cose nuove
3 dritte per contribuire al progetto
- Scarica la distro Sodilinux
- Iscriviti alla mailing list
- Partecipa alle discussioni avviate in mailing list
Perchè dovrei far parte del progetto?
Se sei un docente perché ti permetterà di insegnare ancora meglio ai tuoi studenti ed entrerai in contatto con oltre 920 docenti che hanno a cuore la ricerca e l’uso del software libero a scuola
Se sei un genitore perché ti farà conoscere soluzioni da proporre alle scuole dei tuoi figli
Se sei un appassionato perché puoi dare il tuo contributo nella risoluzione di problemi.
(Un grazie a Paolo Mauri per le informazioni sulla community)
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