Microsoft potrebbe sviluppare un proprio smartphone

Microsoft, dopo aver presentato il nuovo sistema operativo mobile ed essere entrata nel mercato della produzione hardware con due tablet, starebbe considerando la possibilità di sviluppare anche un proprio smartphone.

Le nostre fonti ci dicono che Microsoft potrebbe star lavorando con un fornitore a contratto per sviluppare un proprio device per Windows Phone 8” come ha scritto Rick Sherlund, analista di Nomura, in una nota ai clienti. L’affermazione è stata presa particolarmente sul serio, in quanto l’analista ha partecipato in passato alla quotazione in borsa del gigante del software per Goldman Sachs, di conseguenza dovrebbe godere di buoni rapporti con persone vicine alla compagnia.

Microsoft non ha confermato né negato il rumor, affermando tramite un portavoce solamente di credere fortemente “nei propri partner e di star lavorando con questi per immettere sul mercato Windows Phone 8 quest’anno.”

L’indiscrezione, ancora da verificare, potrebbe rappresentare un’ulteriore passo verso la trasformazione della società, che potrebbe abbandonare il tradizionale focus esclusivo sul software, per adottare un modello di sviluppo più simile a quello rivelatosi così efficace per Apple.

I Windows Phone, d’altra parte, al momento riescono ad accaparrarsi soltanto il 2% del mercato mondiale degli smartphone. Produrre un proprio device potrebbe favorire un incremento delle quote di mercato, anche se si devono considerare le possibili reazioni dei partner industriali che potrebbero essere non troppo contenti della nuova competizione e al limite adottare una diversa piattaforma mobile.

Come nota, però, Sid Parakh, analista della società di investimenti McAdams Wright Ragen: “Microsoft non può permettersi di non vendere telefoni. Devono trovare il modo di vendere”. I Windows Phone  rappresentano “un pezzo significativo della loro visione a lungo termine di dispositivi integrati.” Un fallimento nel settore potrebbe causare un fallimento più generale della strategia di integrazione di device e servizi. Integrazione multidevice e multipiattaforma sempre più centrale nel mercato attuale e futuro.

Microsoft ha, però, fallito in passato  nello sviluppo di smartphone. Nel 2010, dopo aver acquisito la società di design di telefonini Danger, sviluppò un dispositivo, Kin, che fu ritirato dal mercato pochi mesi dopo il lancio.

La compagnia potrebbe, per risolvere il problema, rispolverare l’acquisto di Nokia, ma al momento non sembra probabile; stando al parere di Parakh.

Facebook Comments

1 COMMENT

  1. È troppo tardi, è finita l’epoca in cui poteva permettersi di fare dumping, ha pagato Nokia perchè montasse il suo s.o. rimediando l’ennesimo flop. Le trimestrali iniziano a raccontarci di un’azienda che ha il fiato grosso.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here