Facebook cambia regole della privacy: post di default visibili solo ad amici

La tutela della privacy degli utenti è diventato sempre più un tema centrale nel dibattito mondiale che si è concretizzato, di recente, nella famosa e discussa sentenza Ue a tutela del diritto all’oblio a svantaggio di Google. E i giganti della rete, social media in primis, si muovono anch’esse.

Oggi è il turno di Facebook che annuncia, a sorpresa, una serie di modifiche alle impostazioni sulla privacy. In controtendenza rispetto al passato, il social media infatti, permette ai nuovi iscritti al primo aggiornamento di avere l’impostazione della privacy su “amici”, dunque visibile solo dai propri contatti, e non più, invece, “pubblica” che andava modificata volontariamente dagli utenti.  Anche chi è già in possesso di un account da tempo avrà l’opportunità di eseguire un checkup sulle impostazioni della privacy ad un piccolo “dinosauro blu”, una sorta di guida,  per evitare quello che spesso viene lamentato: condividere e pubblicare accidentalmente, con tutti, i propri post con grande scontento dell’utenza, a causa della impostazione “pubblica” di default. “In particolare – spiega il social network – saranno forniti suggerimenti e indicazioni su come verificare, per esempio, a chi sono indirizzati i propri post, quali app si usano e chi può accedere alle informazioni contenute sul proprio profilo, con l’obiettivo di rendere la piattaforma un luogo dove le persone possano sentirsi libere di comunicare in totale sicurezza”. 

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Novità anche per l’applicazione mobile di Facebook: su iPhone dove la parte dei post relativa alla selezione della privacy sarà messa maggiormente in evidenza, in alto, permettendo anche a chi posta da mobile, di controllare le operazioni di post.

Il tema della privacy è sempre stato un tasto delicato per Facebook, più volte finito nel mirino delle autorità e delle associazioni dei consumatori per potenziali minaccia alla privacy degli utenti.

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