Stampa e digitale, unite per un’esperienza a 360 gradi

In che modo valorizzare il mondo della stampa, in un momento in cui tutto sembra digitale? Ce ne ha parlato Giuseppe D'Amelio, Direttore Marketing Document Solutions di Canon Italia, attraverso le soluzioni innovative e originali messe in campo dall'azienda

Si può valorizzare il mondo della stampa in un momento storico in cui sembra tutto digitale? Abbiamo intervistato Giuseppe D’Amelio, Direttore Marketing Document Solutions di Canon Italia, che ci ha raccontato come Canon riesce a farlo grazie a soluzioni innovative ed originali. “Quando si parla di stampa si tende a pensare semplicemente alla stampante in ufficio, ma in realtà ci sono sfumature più profonde”, spiega D’Amelio: “Viviamo in questo mondo un po’ fisico e un po’ digitale, molto virtuale e sempre connesso, ma fatto anche di momenti reali e legati all’utilizzo di dispositivi. In questo contesto rientra il concetto della cosiddetta Total Experience (TX), una strategia aziendale che, secondo la definizione di Gartner che la inserisce tra i Top Trend del 2022, combina le discipline di esperienza del cliente (CX), esperienza dei dipendenti (EX), esperienza dell’utente (UX) e multi-esperienza (MX). Insomma, tutto ciò che riguarda un’esperienza a 360 gradi, che permette di raggiungere i risultati di business migliori, ma soprattutto fidelizza maggiormente la clientela e i collaboratori”. Canon in questi anni ha sviluppato una serie di soluzioni che aumentano la Total Experience e l’hanno portata al successo. Vediamole in dettaglio.

Retail

Oggi l’interazione tra consumatore e azienda è piuttosto sofisticata, basata sulla fusione tra il fisico e digitale, dove meccanismi come il “Click and Collect”, “Try and Buy”, la ricerca online e poi l’acquisto fisico sono ormai diventati la normalità. Canon in questo contesto si inserisce con la stampa programmatica, un concetto dall’impatto potenziale enorme che apre innumerevoli opportunità, unendo i vantaggi della stampa a quelli della digitalizzazione, come la possibilità di inviare agli utenti contenuti personalizzati in base al profilo del cliente.

“Se un utente attraverso le app che utilizza per entrare dentro gli store online, acconsente di ottenere determinati servizi, le preferenze di acquisto vengono tracciate e le informazioni vengono utilizzate per poter mandare a casa del cliente una brochure fortemente personalizzata”, spiega D’Amelio: “Quindi non è una brochure generica bensì pensata ad hoc per l’utente che la riceve, al suo interno può avere anche un QR code o dei meccanismi di realtà aumentata che sono legati nello specifico agli interessi di quel cliente, e noi la implementiamo grazie alla stampa programmatica e alle nostre soluzioni hardware e software. Per non parlare della comunicazione visiva all’interno dello store, dove la stampa largo formato e un certo tipo di comunicazione attraggono l’attenzione della clientela. Oggi abbiamo anche delle soluzioni che realizzano stampe il largo formato con colori fluo a base acqua, che permettono di comunicare in maniera molto efficace e con materiali sostenibili allo stesso tempo”.

Librerie

Nonostante la diffusione degli ebook che sono una soluzione estremamente pratica in molte situazioni, molti preferiscono leggere un libro in formato cartacea che in realtà il libro stampato sta nuovamente prendendo piede come trend e in termini di volumi. “Il libro oggi è il classico esempio di sostenibilità – continua D’Amelio – grazie alla possibilità di ordinarlo online e stamparne anche solo una copia sulla base della domanda, minimizzando il magazzino e gli sprechi. Questo è possibile grazie alle nostre tecnologie di stampa digitale professionale che, oltre ad essere sostenibile, permette di abbracciare il trend della Total Experience in un settore così importante per la nostra cultura. Ad esempio se ne possono personalizzare la copertina o determinati elementi del libro, oltre che stamparlo in tempo reale attraverso chioschi posizionati all’interno delle librerie, migliorando l’esperienza d’acquisto del libro stesso.”

Musei

Canon lavora molto con i musei, che Giuseppe D’Amelio definisce come delle vere e proprie aziende, con un loro spazio, un loro bilancio e una propria clientela, citando come esempio il lavoro svolto nel Museo del Cinema di Torino. “È dentro la Mole in un contesto molto suggestivo che abbiamo inaugurato una mostra chiamata ‘Photocall’, di cui siamo Digital Imaging Partner. Questa mostra racconta la storia del cinema italiano attraverso i volti degli attori e dei registi, perché è stato ricostruito il Red Carpet con giornalisti e flash. Qui abbiamo stampato 250 riproduzioni di foto, attraverso dispositivi a largo formato come i nostri plotter imagePROGRAF, che hanno una resa veramente incredibile. Quindi chi visita la mostra può sfilare su questo Red Carpet, dove si può simulare l’esperienza, dando qualcosa in più al cliente che va a visitare il museo”.

Opere d’arte

La tecnologia di stampa Canon offre la possibilità, grazie alle stampanti Arizona di realizzare repliche fedeli delle opere d’arte, realizzando stampe in rilievo – 2,5D – che simulano spessori e pennelate di colore. Questo permette di poter visionare una copia identica a quella originale, nel caso quel quadro non fosse presente. “Il cliente può anche farsi stampare una copia identica in rilievo del suo quadro preferito o semplicemente creare opere nuove attraverso la stampa”, sottolinea D’Amelio.

Design

In Italia è un settore molto importante, in cui la stampa su vari materiali permette di dare spazio alla creatività di architetti e designer. Anche in questo campo la Canon ha collaborato con MyIN, brand creato dalla designer Luciana Gomez, e Amleta, associazione di attrici, registi e performer italiane per combattere la diversità di genere nel teatro e nel cinema. “Frutto di questa sinergia è una collezione che si chiama ‘sipario’, che ha prodotto arredi personalizzati, che riprendono dei temi artistici, oppure possono essere personalizzati dal cliente, per esempio con un quadro, un tema, una foto della propria famiglia a cui si è particolarmente affezionati. Questo si può fare con le nostre tecnologie a largo formato, qui usate per l’interior design. Con la possibilità di stampe personalizzate su supporto flessibile e su diversi materiali come la similpelle, il legno o la plastica, si possono creare pouf, poltrone, armadi, vetrofanie o parquet personalizzati secondo i desideri del cliente”.

Architettura

Canon crede molto nell’architettura e svolge un ruolo attivo in tutto quello che riguarda il suo ciclo di vita: dalla progettazione, stampando disegni CAD, ed il rendering, producendo immagini bidimensionali o tridimensionali. “Abbiamo realizzato una campagna quest’anno il cui claim era ‘Entra carta ed esce realtà’, perché i rendering con questi colori così vivi e fluo permettono di avere una resa unica, anche sui disegni 3D di un interno di un edificio, fino al racconto e alla diffusione delle grandi opere architettoniche attraverso la fotografia e le stampe di alta qualità” prosegue D’Amelio.

Ma c’è di più. Canon punta a contribuire anche alla manutenzione degli edifici, attraverso l’analisi delle immagini catturate da fotocamere messe su droni, che riescono a rilevare crepe fino a 0,2 mm, permettendo di gestire le operazioni di manutenzione in maniera preventiva. “Sappiamo quanto questo tipo di applicazioni siano importanti non solo per gli edifici, ma anche per le infrastrutture che abbiamo in Italia”, conclude D’Amelio.

Eventi culturali

Negli ultimi anni, gli eventi culturali e sportivi sono cambiati dal fisico al digitale, mentre ora si sta consolidando l’approccio ibrido, cosiddetto “Phygital”. In questa parola si sintetizza il concetto in base al quale è possibile usare la tecnologia per mettere assieme un’esperienza fisica con un’esperienza digitale, con l’obiettivo di fornire all’utente esperienze interattive uniche nel loro genere. Come ad esempio la possibilità di fare dirette streaming per chi non può partecipare all’evento, o per un ospite dello stesso che, magari dall’altra parte del mondo, può comunque fare uno speech efficace come se fosse presente.

Anche in questo contesto la stampa professionale può ricoprire un ruolo attivo. “Si spazia dalla stampa all’imaging, dai flyer di invito, fino ai pannelli di comunicazione che ci sono all’interno degli spazi, dalle riviste post evento al Direct Mail personalizzato”, spiega Giuseppe D’Amelio: “Le soluzioni sono ancora una volta la stampa programmatica, per inviare brochure con contenuti personalizzati in base agli interessi manifestati dagli utenti, oppure la stampa professionale per la comunicazione cartacea durante l’evento, o ancora la stampa piana di grande formato. Anche in questo caso l’interior design viene applicato allo stand fieristico, con la sua creatività su materiali particolari e sostenibili, con stampa sia piana di grande formato che roll-to-roll, quindi su diversi materiali flessibili”.

Un altro supporto avviene nella gestione documentale dell’evento, con le classiche stampanti multifunzione che utilizzano tecnologie d’ufficio per stampare, scannerizzare e inviare documenti, e storicizzare nel cloud, tramite smart app, documenti operativi che possono essere utilizzati dallo Stato e dagli organizzatori.

Canon può anche supportare le dirette streaming, la produzione dei contenuti on demand, gli eventi sportivi, cinematografici e i fotografi professionisti e videomaker, sempre nell’ottica della Total Experience. “Abbiamo un’area di assistenza collocata nei pressi delle sale stampa, in cui i fotografi e videomaker professionisti possono usufruire di un supporto tecnico gratuito, servizi di manutenzione e di consulenza di alto livello. Inoltre abbiamo un’applicazione innovativa di analisi delle immagini che effettua il conteggio delle persone all’interno di un locale, grazie alle immagini catturate dalle nostre fotocamere e videocamere professionali di videosorveglianza. Così è possibile contare in tempo reale le persone in un’area al fine di regolamentarne il flusso, applicazione molto importante in questi periodi nei quali c’è molta attenzione per gli assembramenti.”

Insomma, abbiamo visto come la Total Experience abbia diverse espressioni e manifestazioni e come Canon sia protagonista grazie alle soluzioni di Imaging e Printing. “Normalmente si è portati a pensare alle soluzioni di Imaging e Printing limitate alla produzione di documenti nell’ambito dell’ufficio, ad uno studio o alle mura domestiche, in realtà, come abbiamo visto se ampliamo lo sguardo le applicazioni spaziano in una realtà molto più ampia che coinvolge tutti noi”. Una realtà in cui “dare colore alle idee”.

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